"More than ever before, our conflict-ridden, drifting planet needs the qualities that Europe, unique among the continents, has developed in more than two millennia of history: its self-criticism, its urge to self-transcendence, exploration and experiment, its conviction that alternative and better forms of human togetherness can be achieved, as well as its dedication to the cause of seeking and promoting this improvement in practice. But today Europe is unsure of itself and its place in a fast-changing world; it is devoid of vision, limited in resources and lacking the will to pursue its vocati."@en
"Secondo Bauman, a differenza del passato illustre del continente, oggi l'Europa sembra aver perso la sicurezza in se stessa e il gusto dell'avventura. Presa nelle spire di un mondo che si trasforma, comincia a guardare agli altri con diffidenza e paura, si chiude agli immigrati, affoga nella povertà della sua fantasia, nella limitatezza delle sue risorse e non ha più volontà sufficiente per seguire le sue inclinazioni. Eppure mai prima d'ora questo pianeta ha avuto bisogno di un'Europa disposta a guardare oltre le proprie frontiere. Di un'Europa che può giocare un ruolo vitale a patto di ritrovare la sua identità e condividere quell'esperienza di libertà, democrazia e giustizia che ha appreso duramente lungo il suo percorso tortuoso."